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Il 1° aprile 2019 il settore dei trasporti pubblici istituisce una banca dati centrale, già preannunciata lo scorso anno, per il rilevamento dei viaggiatori senza o con un titolo di trasporto solo parzialmente valevole. L’adozione del registro, che si rifà a una risoluzione parlamentare del 2015, consentirà di identificare più rapidamente i recidivi, di uniformare le procedure a livello svizzero e di semplificare i processi. Al contempo, alcune imprese di trasporto offrono una soluzione online per la presentazione di abbonamenti dimenticati.
Si stima che il tre percento dei quasi due miliardi di viaggi compiuti con i trasporti pubblici (TP) in Svizzera venga intrapreso ogni anno senza biglietto o con un titolo di trasporto solo parzialmente valido. Di questi casi, annualmente ne vengono registrati circa 800 000. A causa dei viaggiatori che non acquistano un biglietto, i TP subiscono perdite per decine di milioni di franchi, penalizzando alla fine la clientela onesta.
Forte di una risoluzione parlamentare del 2015, il settore dei TP ha quindi deciso di creare una banca dati centrale, dove saranno rilevati i viaggiatori sprovvisti di biglietto e quelli muniti di un biglietto valevole solo parzialmente. Il registro sarà messo in esercizio progressivamente dal 1° aprile 2019. Entro la fine dell’anno saranno collegate al sistema tutte le imprese di trasporto partecipanti. La banca dati viene allestita e gestita da AutoPostale su mandato del settore.
Di principio, il registro nazionale dei «clandestini» non implica modifiche della prassi attuale. Pur restando invariate, le tasse aumenteranno però in modo differenziato in caso di recidiva. Chi si ostina a viaggiare senza biglietto potrà essere identificato più agevolmente e perseguito con i corrispondenti supplementi. Dato che le imprese di trasporto avranno tutte accesso al medesimo sistema, si ridurranno i costi di gestione e aumenterà l’efficienza del processo di fatturazione. L’incasso e le regole di condiscendenza resteranno di competenza delle singole aziende.
Alla protezione dei dati viene data la massima importanza. Gli standard corrispondono a tutti i requisiti della vigente legislazione in materia. Il personale di controllo non avrà alcun accesso alla banca dati. Gli interessati potranno invece chiedere di consultare i loro dati e casi. Inoltre, alcune imprese offrono già oggi la possibilità di presentare online gli abbonamenti nominativi dimenticati.
Per le e i clienti che pagano correttamente, chi viaggia senza biglietto è fonte di irritazione. Con il registro nazionale dei «clandestini», il settore lancia un segnale e agisce di comune intesa per coloro che utilizzano in modo onesto i mezzi pubblici di trasporto.
Comunicato stampa (PDF)
Thomas Ammann, Comunicazione ch-direct | kommunikation@ch-direct.org | 031 359 23 52
